Il tentativo di portare nel cuore di un isolato emblematico della nostra città, nata dai minerali della produzione, le componenti vegetali che sono proprie della campagna.

Casa-protezione per una committenza non umana: il tronco di una quercia secolare sbrancata e a rischio di marcescenza, e i dieci quercini nati dal ramo caduto e disposti a cerchio intorno  alla madre

Una casa-giardino dalle linee pulite per una famiglia metà nordica metà mediterranea.

Un percorso ludico e completamente accessibile si snoda fra gli alberi e termina in una scatola con vista sul Monviso, completo di scivoli e altalene per i più piccini.

Una scatola in tronchi di larice scortecciati e incastrati a mano secondo le tecniche tradizionali finlandesi, con una parete completamente vetrata che si apre sulla Valle Argentera.

Un percorso ludico-didattico accessibile, che si snoda in un bosco di montagna distribuendo alcune stazioni di eco-scienza.

Con: Arch. Grazia Carioscia e arch. Veronica Buratto